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1- IDENTITA’ DELL’ASSOCIAZIONE

 

INFORMAZIONI GENERALI SULL’ENTE

 

 

 

DENOMINAZIONE ENTE: Associazione “William Latella Impresa Sociale - Comunità terapeutica Vecchio Borgo

FORMA GIURIDICA: Associazione

PARTITA IVA:02872220807

CODICE FISCALE: 92034150802

CAMERA DI COMMERCIO- iscrizione REA –RC 214192

TIPOLOGIA ATTIVITA’: servizio sociosanitario riabilitativo per assuntori di sostanze psicoattive e alcoldipendenti-

Accreditamento Regione Calabria decreto   n.909 del 04 febbraio 2010                           Codice accreditamento n. CDT032 cod. NSIS UCKD19IY-

INDIRIZZO SEDE LEGALE: Località Ciosso -Oliveto- Motta S. Giovanni   -RC CAP- 89065                                              CAP.   -

RECAPITI TELEFONICI: 0965-346457

FAX: 0965/346457                                                                   E-MAIL: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

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legale rappresentante:   Latella Giuseppe  nato a Reggio cal. il 09/05/1947-residente in Melito Porto salvo-via Colombo n.42- CF-LTLGPP47E09H224Q-

ReCAPITI DEL REFERENTE: 347/4001978- 0965/346457

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RC

 

CF- 92034150802- P.I .02872220807- Tel. 0965346457- mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

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MISSION, FINALITÀ, VALORI E PRINCIPI DELL’ASSOCIAZIONE

 

L'ASSOCIAZIONE PERSEGUE, SENZA SCOPO DI LUCRO, FINALITA' CIVICHE, SOLIDARISTICHE E DI UTILITA' SOCIALE, ADOTTANDO MODALITA' DI GESTIONE RESPONSABILI E TRASPARENTI E FAVORENDO IL PIU' AMPIO COINVOLGIMENTO DEILAVORATORI, DEGLI UTENTI E DI OGNI ALTRO SOGGETTO INTERESSATO ALLA SUA ATTIVITA', ATTRAVERSO LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA' DI INTERESSE GENERALE, INCONFORMITA' ALLE DISPOSIZIONI CONTENUTE NEL CODICE DEL TERZO SETTORE.PER IL PERSEGUIMENTO DI TALI FINALITA',

 

L'ASSOCIAZIONE PROMUOVE E SVOLGE, INVIA PRINCIPALE, LE SEGUENTI ATTIVITA' DI INTERESSE GENERALE:

 

1. A.A) ASSISTENZA SANITARIA E SOCIO-SANITARIA (DI CUI AL DPCM DEL 14 FEBBRAIO2001), A PERSONE CHE PRESENTINO BISOGNI DI SALUTE PER PROBLEMATICHE CONNESSE ADIPENDENZE PATOLOGICHE E CHE RICHIEDONO, PER TALI PROBLEMATICHE, PRESTAZIONISANITARIE ED AZIONI DI PROTEZIONE SOCIALE, ANCHE DI LUNGO PERIODO, SULLA BASE DI PROGETTI PERSONALIZZATI REDATTI SULLA SCORTA DI VALUTAZIONI MULTIDIMENSIONALI;
2. B.C) ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DI ATTIVITA' CULTURALI, ARTISTICHE O RICREATIVEDI INTERESSE SOCIALE, CON FINALITA' EDUCATIVE;
3. C.D) SERVIZI FINALIZZATI ALL'INSERIMENTO O AL REINSERIMENTO NEL MERCATO DELLAVORO DEI LAVORATORI E DELLE PERSONE DI CUI ALL'ART. 2, COMMA 4, DEL D.LGS.112/2017, RECANTE REVISIONE DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI IMPRESA SOCIALE;
4. D.F) INTERVENTI E SERVIZI TERAPEUTICI, SOCIO-EDUCATIVI E RICREATIVI, CARATTERIZZATI DA UN COMPLESSO DI TECNICHE DI EDUCAZIONE E RIABILITAZIONEREALIZZATI, ANCHE CON L'AUSILIO DI ATTIVITA' DI ONOTERAPIA, FINALIZZATE ALMIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' DELLA VITA DI VARIE CATEGORIE DI DESTINATARI :MINORI, SOGGETTI PORTATORI DI HANDICAP, PAZIENTI OSPEDALIZZATI, PAZIENTI CONPROBLEMATICHE PSICHIATRICHE E/O PSICOSOCIALI, PERSONE ANZIANE E, IN GENERALE,PERSONE SVANTAGGIATE IN CONSEGUENZA DI MENOMAZIONI O DISABILITA' CHE LIMITANO OIMPEDISCONO LA CAPACITA' DI COMPIERE UN'ATTIVITA' NEL MODO O NELL'AMPIEZZACONSIDERATI NORMALI PER OGNI ESSERE UMANO).

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RC

 

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Storia dell’organizzazione

 

 

 

L'Associazione “WILLIAM LATELLA IMPRESA SOCIALE", si è costituita il 13/04/2001 come Associazione Onlus e si è trasformata ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 112/17 e del de1 D.lgs. 117/2017 in Impresa Sociale con iscrizione al Registro Imprese del 09/12/2022.

 

L'Associazione opera esclusivamente nel settore dell'assistenza socio sanitaria con servizi rivolti a soggetti svantaggiati.

 

Avuta da una famiglia reggina, concessa in comodato gratuito decennale, una casa rurale con annessi 10.000 mq. di terreno, localizzati in Ciosso di Motta San Giovanni, con l’indicazione che i beni venissero utilizzati come centro terapeutico e pedagogico per il recupero di soggetti dediti all’uso delle sostanze psicotrope e altre forme di dipendenza. l’Associazione ha richiesto, ed ottenuto, l’autorizzazione al funzionamento, l’iscrizione all’Albo Regionale e ha stipulato protocollo d’intesa con l’Azienda Sanitaria Locale (delibera n.93 del 28/04/03).

 

Il 7 giugno del 2003, ha ufficializzato l’apertura del Centro “Vecchio Borgo”, una comunità terapeutica che tiene conto delle necessità dell’assistito di avere un contenitore i cui confini possano essere ridefiniti in modo personale e progressivo, attraverso l’evoluzione individuale dalla dipendenza assoluta fino all’autonomia.

 

Con Delibera n.19 del 24/02/05, ha stipulato protocollo d’Intesa col Comune di Motta San Giovanni per la partecipazione integrata d’interventi per la lotta alla droga, promuovendosi risorsa locale disponibile per azioni di sostegno del disagio individuale, sociale e familiare e dei comportamenti correlati, in tutte le sue manifestazioni. Si sono così venuti a intensificare, tra il Comune e la nostra Associazione, rapporti di sinergie nell’interesse esclusivo della popolazione locale.

 

Il Decreto del 29 dicembre 2005 dell Ministero della Giustizia, ha riconosciuto alla struttura l’idoneità ad ospitare imputati tossicodipendenti in regime di arresti domiciliari.

 

Nello stesso anno, la Comunità è stata individuata dalla Regione Calabria soggetto promotore per l’attivazione di n.8 tirocini di orientamento per disoccupati rientranti nell’area dello svantaggio sociale, o disoccupati farmaco dipendenti, o portatori di nuove forme di dipendenza, nell’ambito delle azioni di Work-Esperience della misura 3.4 - DD.6182/05.

 

Con decreto n.21268 del 17 dicembre 2007 della Regione Calabria Dip.n.13 Tutela della Salute Pol.San.è stata inserita col codice CTD032 nel Registro delle Strutture Sanitarie private

 

 

 

 

 

accreditate con il Sistema Sanitario Regionale- .

 

E con successivo decreto dei Dirigenti Regione Calabria n.4084 del 14/04/2008 la Comunità è stata accreditata per:

 

n.8 posti in regime di residenzialità -

 

n.15 posti in regime di semiresidenzialità.

 

 

 

Sempre nell’anno 2008, la Comunità ha stipulato un protocollo d’Intesa col Dipartimento delle dipendenze ASP di Reggio Calabria per la partecipazione condivisa d’interventi innovativi per la prevenzione, cura rivolta soprattutto alle nuove dipendenze patologiche, servizi di prevenzione primaria riferiti alla famiglia, alla scuola, al lavoro e ai luoghi del tempo libero, nonché alla realizzazione di un centro di ascolto, di sostegno ed orientamento attivo presso il Servizio Territoriale di Melito Porto Salvo di RC.

 

A marzo dello stesso anno, la comunità con un progetto finanziato dalla legge 45/99- Disposizioni per il Fondo Regionale d’intervento per la Lotta alla Droga”, anni 2002 – 2003 – 2004 “Promuoviamo la prevenzione” legge 45/99, ha realizzato a livello territoriale, interventi per il miglioramento della salute e qualità della vita dei cittadini.

 

Nel 2014 è stato avviato un corso di aggiornamento di pedagogia speciale in onoterapia promosso dalla nostra organizzazione, d’intesa con Istituto Superiore Universitario di Scienze Psicopedagogiche e Sociali IPU –Progetto Uomo- di Viterbo, con l’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e con il patrocinio della Fondazione della Cassa di Risparmio di Calabria e Lucania di Cosenza.   Il corso, di primo livello- si è dispiegato per dieci seminari di studio, avviando una sperimentazione sul campo dei benefici che possono essere generati dall’introduzione dell’onoterapia nella cura di persone con difficoltà legate a condizioni di disabilità, di disagio emotivo-affettivo, di dipendenza. Il percorso, affidato alla direzione scientifica e didattica al Prof. Alessandro Petronio che insegna Psicologia di Comunità e Metodologia e Statistica per la Ricerca Sociale presso l’Istituto Universitario IPU, si è caratterizzato come corso di aggiornamento di Pedagogia Speciale indirizzato a figure professionali di diversa estrazione: educatori, psicologi, operatori sociali, insegnanti, veterinari, assistenti sociali.

 

Per i moduli a carattere storico/antropologico e psicopedagogico sono stati coinvolti docenti dell’Istituto universitario, per gli aspetti biologici ed etologici presenti medici veterinari esperti, mentre le sessioni teorico/pratiche sono stati seguite da esperti nazionali di onoterapia, come Patrizia Reinger, Eugenio Milonis.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sempre nel 2014 Col progetto "Prevenzione in comunità", promosso dalla Regione Calabria, e effettuato su tutto il territorio regionale dal C.R.E.A.(Coordinamento Regionale degli Enti Ausiliari) che opera nel settore delle dipendenze patologiche, anche il Vecchio Borgo, insieme alle 15 comunità calabresi, ha organizzato, a partire dal 26 giugno 2014, Giornata internazionale di lotta alla droga, varie tappe, con il suo stand, per portare informazione in diverse località della nostra provincia. Le informazioni, fornite direttamente dai numerosissimi giovani grazie alle migliaia di questionari compilati hanno restituito al termine dell'intero percorso (gennaio del 2015), un identikit non solo delle loro abitudini ma anche dello stato dell'arte della conoscenza delle dipendenze.

 

L'esperienza ha sperimentato una pratica modalità di "approccio di strada" con una intensa attività di informazione, sensibilizzazione e aggancio, svolto direttamente nei luoghi dell'aggregazione informale dei giovani, piazze in particolare. Sono state numerose le occasioni promosse dalla comunità in diversi comuni in occasione di feste patronali ed eventi estivi. La presenza degli stand di tutte le comunità è stata un punto di riferimento per tanti giovani ai quali sono stati distribuiti materiale informativo e gadget (come magliette e porta cellulari) contenenti il logo del progetto "Walt out, meet, be!"

 

A queste attività sociosanitarie, sociali, la nostra organizzazione ha affiancato:

 

- l’onoterapia (attività assistita con gli asini definita oggi, anche dalle linee guida nazionali sulle attività mediate con gli animali- Presidenza Consiglio dei Ministri, repertorio atti 60/CSR, 25/3/2015).

 

Le attività di cura verso gli ospiti della comunità stessa sono fondate sul lavoro di carattere tradizionale che attinge ai caratteri tipici della cultura rurale calabrese, nella quale la presenza dell’asino come affidabile e solido animale domestico è stata diffusa fino ad almeno un decennio nel secondo Dopoguerra, in particolare nelle impervie zone collinari che fanno da ali alle fiumare che incidono il nostro territorio.

 

Per questo motivo presso la nostra comunità “Vecchio Borgo” gli asini sono presenti come elemento naturale di testimonianza di questo tipico carattere rurale. Gli approfondimenti avuti attraverso l’incontro con importanti esperti nazionali hanno messo in rilievo la necessità di sviluppare adeguate e solide competenze perché il lavoro con gli asini possa assumere un vero valore di cura e terapia, non solo il carattere di intrattenimento estemporaneo basato sul volontarismo amatoriale; per considerare l’asino come autentico agente di mediazione occorre formare solide professionalità e farle misurare con l’esperienza concreta;

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

attività didattico- formativa, da indirizzare alle scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado, con l’obiettivo di offrire ai ragazzi una giornata, da viversi in Comunità, divertente e nel contempo istruttiva.

 

 

 

-Per le scuole primarie la Comunità può divenire “grande laboratorio all’aperto” dove bambini di tutte le età possono provare per un giorno ad essere protagonisti di un’esperienza unica.

 

L’obiettivo è quello di trasmettere le informazioni relative ad attività agricole, di incontro con gli animali,

 

di riscoperta del mondo rurale, dando la possibilità ai bambini di “toccare con mano” e vivere per un giorno la vita agreste, apprendendo ciò che gli animali offrono all’uomo, educandoli al rispetto della natura e di conseguenza all’ambiente che ci circonda.

 

 

 

-per le scuole secondarie di primo grado l’esperienza di una visita in una Comunità terapeutica, dove si impara a conoscere la vita degli animali, la cura degli spazi esterni, la possibilità di realizzare sfruttando le risorse della natura, può offrire   ai ragazzi una importante occasione per apprezzare una conduzione organizzata sul fare e sull’uso intelligente delle risorse disponibili del nostro territorio, elementi ed attività che dovranno essere sempre più perseguite nel loro “lungo viaggio nel futuro”;

 

 

 

Proporre percorsi e laboratori didattici nel campo della cultura alimentare e dell’educazione sensoriale ed ambientale con l’obiettivo di : educare i giovani consumatori ad un utilizzo consapevole delle risorse alimentari locali, nel rispetto della stagionalità dei cicli biologici ; avvicinare i cittadini di domani e le loro famiglie al mondo rurale, naturalistico, salutistico nella considerazione della vita in senso biologico ed etico, sono le nostre   proposte per affiancare e sostenere gli operatori scolastici .

 

Nell’immaginario degli adolescenti, il tossicodipendente è solo ed unicamente l’eroinomane: una persona mediamente sopra i trent’anni, che conduce una vita deviante, ai margini della società, i suoi segni sono istantaneamente leggibili ed identificabili. Ed’ è proprio in questa dimensione che la visita alla Comunità, per gli studenti delle scuole superiori, viene ad assumere una valenza molto importante. L’incontro con la Comunità, le persone che ne fanno parte, riduce in modo consapevole la presa di distanza da questi problemi e la remota alterità con cui viene vissuta la tossicodipendenza.

 

 

 

 

 

 

 

Valori e finalità perseguite

 

 

 

L’ Associazione in tutti questi anni di attività, si è costantemente curata di   assicurare tutte le risorse necessarie al recupero degli ospiti, garantendo rapida ed efficiente esecuzione dei servizi con prestazioni di assistenza pronte ed efficaci, controllando che le procedure, così come la programmazione di tutte le attività siano rispettate. Si è rilevata, pertanto, l’esigenza di stabilire, garantire, via via, processi produttivi in grado di fornire risorse e supporti specifici. Per meglio assicurare la gestione di nuovi servizi e di quelli già   esistenti, per meglio consolidare la cura terapeutica e quindi di migliorare la qualità della vita dell’utenza, si è garantita una protratta manutenzione non solo di tutta la struttura comunitaria (ristrutturazione e manutenzione continua dei fabbricati), ma anche degli spazi esterni.

 

Agli ospiti, supportati da personale qualificato che compone l’equipe terapeutica (psicologo, medico, educatori professionali e di Comunità) e da operatori volontari, viene offerto:

 

 

 

-un servizio psicologico che prevede trattamenti personalizzati con proposte sia individuali che di gruppo ed un supporto parallelo, rivolto al nucleo familiare di appartenenza di ogni ospite presente in struttura.

 

- una attività educativa che   si basa su interventi del “qui ed ora” dove l’impegno giornaliero (attività ergo terapiche) rappresenta un prezioso laboratorio di osservazione, di verifica continua delle risorse dei pazienti, delle capacità di adattamento al lavoro individuale e di gruppo, per migliorare la relazione e prendere coscienza dei problemi del rapporto uomo-lavoro;

 

 

 

Le attività di ergoterapia indirizzate agli ospiti del Vecchio Borgo, tendono a privilegiare parametri di stimolazione della creatività, della capacità di trovare idee nuove, metodi pratici, organizzativi per incoraggiare la motivazione, il desiderio di fare, sostenere la gestione del tempo, motivare la socializzazione ed il confronto con altre persone, la responsabilità individuale e collettiva:

 

Sono fondate sul lavoro di carattere tradizionale che attinge ai caratteri tipici della cultura rurale calabrese, nella quale la presenza degli animali, ma soprattutto quella dell’asino, come affidabile e solido animale domestico, è stata diffusa fino ad almeno un decennio nel secondo Dopoguerra, in particolare nelle impervie zone collinari che fanno da ali alle fiumare che incidono il nostro territorio.

 

Per questo motivo presso la comunità “Vecchio Borgo”, soprattutto gli asini, sono stati

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

presenti , da subito, come elemento naturale di testimonianza di questo tipico carattere rurale, sia perché convinti della loro capacità di aiutare le persone con difficoltà comportamentali, emotive, relazionali, con interventi di attività di onoterapia definita oggi, anche dalle linee guida nazionali sulle attività mediate con gli animali- Presidenza Consiglio dei Ministri, repertorio atti 60/CSR, 25/3/2015) e la cui valenza è garantita dalla presenza di una equipe di lavoro pluridisciplinare che ottimizza la relazione e l’intervento con il paziente tramite il sistema asino-utente-operatore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RC

 

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Contesto di riferimento

 

La sede dell’Associazione William Latella a cui fa riferimento la comunità Vecchio Borgo è collocata in provincia di Reggio Calabria, comune di Motta San Giovanni.

 

 

 

COME RAGGIUNGERE LA COMUNITA’ -

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per raggiungere la sede dalla SS106 si deve uscire a San Gregorio, proseguire per Croce Valanidi, raggiungere la frazione di Oliveto.

 

La comunità. abbraccia un territorio di oltre un ettaro di terreno che si caratterizza per i vari terrazzamenti: tutti accessibili e funzionali, ricchi di piante di ulivi, antiche querce. Particolare attenzione è stata data, nel tempo, alla possibilità d’uso di questi spazi esterni. L’ambiente è gradevole, organizzato al meglio per favorire l’espletamento di tutte le attività possibili e funzionali a favorire il recupero dei pazienti.

 

 

 

 

 

 

 

STRUTTURA, GOVERNO E AMMINISTRAZIONE

 

Il consiglio di amministrazione dell’Associazione è così formato:

 

 

 

Nome e Cognome	Carica	Data di Prima nomina	Scadenza carica	Socio dal	Residente
Giuseppe Latella	Presidente del Consiglio di amministrazione	11/05/2021	In carica	13/04/2001	Melito PS di RC
Latella Massimiliano	Vice presidente del C.d.A. e consigliere	11/05/2021	In carica	13/04/2001	Reggio Calabria
Antonino Triolo	Consigliere del C.d.A.	16/06/2021	In carica	10/10/2001	Reggio Calabria

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RC

 

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Responsabilità e composizione del sistema di governo

 

 

 

Organi direzionali

 

                          

 

Gli organi direzionali dell’Associazione sono:

 

1. ll’Assemblea dei soci,
2. lIl Consiglio di Amministrazione;
3. lIl Presidente del Consiglio di Amministrazione.

 

 

 

 

 

 

 

L’Assemblea dei Soci: è l’organo sociale per eccellenza; esso è composto dall’universalità dei soci e regge la vita dell’Impresa sociale. L’Assemblea è chiamata a deliberare su questioni e su fatti da ritenere fondamentali per la costituzione, la gestione, le modifiche e lo scioglimento della società

 

 

 

ll Consiglio d’Amministrazione: è l’organo amministrativo dell’Associazione, esso segue l’aspetto gestionale ed amministrativo della Impresa sociale e ne garantisce l’identità; La totalità degli amministratori sono soci dell’Associazione.

 

 

 

Il Presidente del Consiglio di Amministrazione: ha la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte a terzi ed in giudizio, egli è autorizzato a riscuotere, da pubbliche amministrazioni o da privati, pagamenti di ogni natura ed a qualsiasi titolo. Il Presidente convoca il c.d.a., ne fissa l’ordine del giorno, ne coordina i lavori e provvede affinché adeguate informazioni sulle materie all’ordine del giorno vengano fornite a tutti i consiglieri.

 

 

 

       I

 

 

 

l nostro Statuto (parte integrante dell'atto costitutivo) prevede:

 

 

 

che il patrimonio sia destinato allo svolgimento dell'attività istituzionale come definito   dall'art.2 dello Statuto; eventuali utili o avanzi di gestione saranno destinati allo svolgimento dell'attività istituzionale o ad incremento del patrimonio;

 

il divieto di distribuire fondi di riserve in favore degli associati, dei lavoratori, degli amministratori e altri componenti organi sociali

 

Il Presidente Latella Giuseppe ha percepito solo compenso CO.CO.CO. per il supporto all'Associazione di Educatore della Comunità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RCF- 92034150802- P.I .02872220807- Tel. 0965346457- mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

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PARTE SECONDA – I PORTATORI DI INTERESSE

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William LatellaCT. Vecchio Borgo

Personale

Soci

Clienti/Utenti

P

Pubblica Amministrazione

Collettività

Fornitori

Collettività

 

 

 

Risorse Umane/Personale

 

 

 

L’impegno dell’Associazione

 

nei loro confronti è quello di:

 

 

 

   GARANTIRE un ambiente di lavoro motivante.

 

ACCRESCERE il loro livello di responsabilità e professionalità.

 

   TUTELARE i loro diritti fondamentali.

 

OFFRIRE migliori condizioni economiche e sociali.

 

CONSENTIRE l’aggiornamento professionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RCF- 92034150802- P.I .02872220807- Tel. 0965346457- mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

                                                                 Pec: williamllatella@pec.i

 

 

 

 

 

      

 

Partecipazione

 

 

 

I lavoratori partecipano insieme, per la loro capacità, attitudini e specializzazione professionale alle attività dell’Associazione, contribuendo attivamente e con entusiasmo alla crescita dell’ente anche mediante la conoscenza, condivisione dell’insieme di regole e valori che stanno alla base della vita dell'associazione. Tale conoscenza passa innanzitutto nell’esplicitazione di regole e valori anche all’interno di documenti quali possono essere regolamenti interni, carta dei valori, nonché bilancio sociale.

 

 

 

 Composizione del personale

 

 

 

Medico Responsabile Sanitario:

 

Verifica la corretta applicazione della normativa sanitaria. Valuta in itinere i progetti di recupero da farsi con l’equipe terapeutica; controlla l'approvvigionamento e la regolare tenuta dei farmaci. È il referente del rischio clinico.

 

Presta la propria opera in autonomia con contratto di prestazione professionale ai sensi dell’Art.22 del C.C.

 

Psicologo

 

Sostiene psicologicamente gli utenti ospiti della Ct. Promuove lo sviluppo di relazioni armoniche, si occupa della cura del contesto sociale, cura i contatti e le relazionu con i partenti degli utenti ospiti della CTcon Valuta in itinere i progetti di recupero da farsi con l’equipe terapeutica. Presta la propria opera in autonomia con contratto di prestazione professionale ai sensi dell’Art.22 del C.C.

 

Responsabile-

 

È responsabile dei programmi terapeutici individuali predisposti per singolo utente.

 

Collabora con gli stakeholder per identificare le esigenze della comunità. Svolge un ruolo di mediazione tra il personale e gli utenti della comunità garantendo un’efficace organizzazione operativa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Educatori

 

Figure essenziali per il benessere fisico e psicologico dei pazienti che operano in collaborazione con gli altri operatori sanitari in un contesto multiprofessionale. Debbono possedere capacità di comprensione e gestione delle dinamiche gruppali e istituzionali in cui sono immersi. Sono assunti con contratto di lavoro Uneba .

 

 

 

Tipologia e ambiti corsi di formazione

 

L’Associazione promuove annualmente corsi di formazione per il personale.al fine di consentire accrescimento delle competenze. conoscenza di nuovi modelli organizzativi e buone pratiche assistenziali da prendere come spunto per il miglioramento della propria attività.

 

I lavoratori non devono mai smettere di imparare e di aggiornarsi. Essere sempre preparati, aggiornati e competitivi rappresenta un punto di forza non solo per il singolo individuo, ma per tutta l’organizzazione; ed è questo l’importante messaggio che ci impegniamo a diffondere.

 

Attraverso un’azienda di consulenza l’Associazione eroga ai propri dipendenti tutti i corsi di formazione obbligatori, tecnici e pratici per la sicurezza sui luoghi di lavoro ai sensi dell’art.37 D.lgs 81/08.

 

 

 

CLIENTI/UTENTI

 

L’impegno dell’Associazione nei loro confronti è quello di:

 

1. J
2. J STIMOLARE e FACILITARE la loro autonomia, la capacità di decidere,interagire con altri e di maturare.
3. J MIGLIORARE la qualità del loro tempo e quindi della loro vita.

 

J GARANTIRE un servizio di qualità, professionale e puntuale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Partecipazione

 

 

 

La partecipazione dei nostri utenti è assicurata attraverso una condivisione capillare dell’informazione già al momento dell’ingresso volontario all’interno della nostra Comunità terapeutica.

 

 

 

I soci dell’Associazione

 

Elenco soci

 

 

 

 

 

 

 

I soci della William Latella prestano la loro opera gratuitamente.

 

Ogni socio è una risorsa di fondamentale importanza per la vita dell’Associazione.

 

Partecipazione

 

Contribuiscono alla formazione del capitale sociale e partecipano al rischio d’impresa, ai risultati economici ed alle decisioni sulla loro destinazione; alla elaborazione di programmi di sviluppo e alle decisioni concernenti le scelte strategiche, nonché alla realizzazione dei processi produttivi dell’azienda;

 

Tutti i soci partecipano attivamente alle riunioni.

 

 

 

 

 

Numero aventi diritto di voto: 5

 

N. di assemblee svolte nel periodo di rendicontazione: 1

 

Partecipazione dei soci alle assemblee: N. partecipanti (fisicamente presenti) 5

 

N. partecipanti (con conferimento di delega) 0

 

Indice di partecipazione 100%

 

 

 

Fornitori di beni e servizi

 

 

 

I fornitori intrattengono rapporti con l’Associazione fornendo vari servizi di manutenzione, servizi di consulenza amministrativa e fiscale esterna, ecc.

 

I nostri fornitori sono coinvolti seppur a livelli diversi, perché sono informati di ciò che facciamo, di quale è la nostra mission.

 

 

 

L’impegno dell’Associazione nei loro confronti è quello di:

 

 

 

1. JSviluppare rapporti di lungo periodo e reciproco rispetto.

 

 

 

Partecipazione

 

I processi di acquisto sono improntati alla ricerca del massimo vantaggio competitivo per l’Associazione e alla concessione, a parità di requisiti tecnico qualitativi, delle pari opportunità per ogni fornitore. Sono inoltre fondati su comportamenti precontrattuali e contrattuali tenuti nell’ottica di un’indispensabile e reciproca lealtà, trasparenza e collaborazione.

 

 

 

     L’Associazione detiene un conto corrente ordinario presso la Banca Prossima di R. C

 

 

 

Amministrazione

 

 

 

L’impegno dell’Associazione è quello di:

 

 

 

COSTRUIRE rapporti di fiducia e trasparenza;

 

LAVORARE in sinergia per lo sviluppo di collaborazioni;

 

COLLABORARE alla costituzione di una rete sociale.

 

 

 

 

 

 

 

È importante sviluppare, consolidare rapporti sinergici con le Amministrazioni soprattutto con le amministrazioni locali dato che i contatti spesso sono quotidiani. Per attivare realmente una rete che sappia operare in sinergia tra pubblico e privato, l’Associazione è per la nascita di una maggiore integrazione comunicativa tra gli operatori dei servizi pubblici e quelli delle comunità, in un’ottica di collaborazione e impegno sociale e civile dove ognuno deve fare la sua parte nel rispetto dell’individuo.

 

Il nostro è un servizio che lavora in stretta collaborazione con tutte quelle figure che possono contribuire alla riabilitazione clinica, sociale e lavorativa dei nostri ospiti, il lavoro di rete tra i diversi soggetti che ruotano intorno alla persona fragile è di fondamentale importanza per riuscire a dare una risposta efficace ai bisogni della persona e del territorio.

 

Le principali sono:

 

Le ASP territoriali, I Tribunali, l’Udepe, la Regione, le strutture ambulatoriali,

 

Collettività

 

L’Associazione ha lo scopo di perseguire l’interesse generale della comunità, dalla promozione umana all’integrazione sociale dei cittadini, attraverso la gestione di servizi socioassistenziali.

 

Opera nel rispetto della persona e del suo ambiente di vita, ponendosi in modo attivo e propositivo.

 

La nostra Associazione svolge molte attività per assicurare l’inserimento sociale dei nostri utenti, motivo per cui l’interazione e il coinvolgimento della collettività è assicurato da organizzazioni di momenti con il territorio: teatro, sport, corsi, ecc.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RCF- 92034150802- P.I .02872220807- Tel. 0965346457- mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

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PARTE TERZA – OBIETTIVI E ATTIVITA’

 

 

 

INFORMAZIONI

 

 

 

L’Associazione William Latella per il raggiungimento dei fini statutari, opera nell’area delle dipendenze, del disagio sociale attraverso la Comunità terapeutica Vecchio Borgo, servizio accreditato e gestito direttamente dall’ Associazione.

 

Offre la possibilità di vivere un’esperienza terapeutica e relazionale individuale, di gruppo e di verificare la crescita personale dell’utente per raggiungere il solo piacere che vince la droga: quello di trovare la propria identità.

 

In questo sforzo di realizzazione, la partecipazione attiva, le esperienze di sacrificio, di collaborazione, di servizio, sono richieste a tutti gli ospiti, per trasformare, umanizzare e promuovere la loro vita.

 

 

 

La condizione necessaria affinché gli utenti abbiano l'opportunità di vivere nella comunità come un “luogo di serenità” consiste nella sicurezza affettiva che gli operatori gli offrono attraverso una relazione di ascolto, di attenzione individuale, di “cura” intesa come avere interesse per ogni singola persona, provare piacere nello stare insieme, nel viver gli spazi comuni che offre la Comunità.

 

L’ attività quotidiana ha come obiettivo fondamentale la ricerca dello “stare bene”. “Stare bene” significa per l’utente “sentirsi accolto, essere nella mente e nello sguardo degli operatorii, potersi relazionare senza timore con gli altri ospiti e gli adulti presenti; avere la     possibilità di riposare o stare solo quando ne sente il bisogno”.

 

 

 

Obiettivi generali, sono quelli di erogare prestazioni di alto livello qualitativo, in ogni fase del processo, dalla richiesta all’accoglienza, dalla diagnosi al progetto terapeutico.

 

 

 

In particolare:

 

 

 

• garantire l’accesso uniforme a prestazioni sociosanitarie specialistiche di alta qualità nel settore delle dipendenze e dei comportamenti d’abuso, in coerenza con gli obiettivi fissati dalla programmazione regionale;

 

 

 

 

 

• monitorare, attraverso indicatori di risultato, l’efficienza e l’efficacia dei propri servizi erogati e il grado di soddisfazione dell’utenza;

 

 

 

• sviluppare una continua azione di miglioramento dei servizi generali e di quelli personalizzati, mirata all’attenzione al paziente ed alla sua soddisfazione, alla sicurezza del personale e dell’ambiente di lavoro, alla competenza ed abilità degli operatori sociosanitari e amministrativi;

 

 

 

• fornire sicurezza nell’esercizio delle attività terapeutiche, nell’esecuzione delle procedure nella vigilanza sui pazienti;

 

 

 

• assicurare le migliori prestazioni di diagnosi e terapia, in termini di appropriatezza, interpretazione, decodifica, valutazione dei problemi reali, personalizzazione dei progetti, richieste dallo stato dei pazienti;

 

 

 

• offrire la migliore ospitalità ed il miglior servizio ai pazienti;

 

 

 

• garantire ai pazienti uguaglianza, imparzialità continuità dell’assistenza.

 

 

 

Beneficiari indiretti

 

Le famiglie degli utenti.

 

Obiettivo della comunità è anche quello di sostenere le famiglie: per fare ciò vengono proposti colloqui individuali e la possibilità di confrontarsi con gli operatori.

 

La Comunità prevede un apporto attivo delle famiglie. Negativa o positiva, la famiglia è pur sempre direttamente coinvolta nelle difficoltà di recupero del congiunto

 

 

 

Output attività

 

È importante poter misurare l’impatto del servizio che generiamo, per migliorare le prestazioni e fornire informazioni utili ai diversi stakeholders.

 

L’analisi punta a valutare l’efficacia del lavoro svolto, intesa come capacità di migliorare la vita dei nostri ospiti, creando un cambiamento duraturo. Il raggiungimento degli obiettivi viene

 

periodicamente verificato dall’Equipe Terapeutica presieduta dal responsabile dei programmi che organizza, pianifica le decisioni che vengono prese in gruppo, assumendosene il carico.

 

 

 

 

 

 

 

Elementi e fattori che possono compromettere il raggiungimento dei fini istituzionali e procedure per prevenire tali situazioni.

 

 

 

Al momento sussistono particolari problemi che impediscono il raggiungimento dei fini istituzionali, ma l’Associazione introdurrà tutte le azioni necessarie per risolvere i casi d'impedimento. E’ di fondamentale importanza sviluppare rapporti di collaborazione con la Pubblica Amministrazione che rappresenta il percorso principale per raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di utilità sociale, educative e assistenziali.

 

L’Associazione ha adottato il modello della L.233/2001.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Associazione William Latella-Impresa Sociale - Località Ciosso,6- Oliveto-Motta San Giovanni 89065- RCF- 92034150802- P.I .02872220807- Tel. 0965346457- mail: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

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PARTE QUARTA           

 

ESAME DELLA SITUAZIONE ECONOMICO E FINANZIARIA

 

 

 

 

 

 

 

Composizione del Valore della produzione:

 

Ripartizione ricavi:

 

Ricavi da rette: Euro 0,00

 

Altri ricavi:       Euro   20.217,00.-    

 

Totale:             Euro  20.217,00.-